1972
In un circolo di tennis presso Scandicci (FI), un gruppo di radioamatori decide di aggregarsi e di utilizzare la passione per le comunicazioni radio per l’avvistamento e la segnalazione degli incendi boschivi, partecipando per quanto possibile anche alle operazioni di spegnimento. Questo segnava l’inizio di una nuova attività di volontariato che due anni più tardi veniva a costituirsi legalmente con il nome La Racchetta.
1978
A 4 anni dalla sua fondazione, La Racchetta, con la sua prima base operativa posta in località Marciola sulle colline di Scandicci, può contare su un numero più alto di volontari e su 4 nuove sezioni sorte a Lastra a Signa, Sesto F.no, Montelupo, S. Casciano V.P. Il Comune di Scandicci, preso atto dei risultati positivi ottenuti dall’Associazione nella lotta agli incendi boschivi, decide di stipulare una convenzione annuale di intervento nel proprio territorio.
1982
Nasce la sezione del Ferrone, nel Chianti, che copre i Comuni di Greve e Impruneta. Il numero complessivo dei volontari è adesso di circa 200, i mezzi a disposizione sono ancora pochi (3 furgoni, 2 fuoristrada attrezzati, numerose pompe a spalla), ma la scelta operativa è già quella di un volontariato pronto e professionale.
1986
La grande passione e l’efficienza dei volontari vengono premiate. Altri Comuni della provincia fiorentina stipulano convenzioni per la salvaguardia del proprio territorio. Con i proventi dei contributi pubblici e delle quote del tesseramento di soci volontari o sostenitori, il parco mezzi via via si rinnova. La Regione Toscana stipula con La Racchetta una convenzione annuale stabilita a inizio stagione che, per la prima volta in Italia e dietro la ferma posizione dell’Associazione, rifiuta il principio della retribuzione oraria del personale volontario impiegato nell’antincendio.
1990
Alle sezioni già esistenti si aggiunge nel 1988 quella di Tavarnelle V.P. Ora le basi operative, sempre più attrezzate, sono 7. A Marciola si costruisce una piazzola per l’atterraggio e il decollo degli elicotteri usati per l’antincendio. Dietro segnalazione del C.F.S., le Officine Galileo affidano alla Racchetta la sperimentazione di un sofisticato sistema di avvistamento a raggi infrarossi, denominato PAIS, che collega una telecamera ed un sensore infrarosso ad una cartografia digitalizzata su personal computer.
1992
Nasce la prima sezione nella provincia di Siena, a Castellina in Chianti, alla quale seguiranno in breve tempo quelle di Radda e Gaiole in Chianti. I Soci volontari adesso sono circa 500, i mezzi attrezzati per l’antincendio 17 ripartiti fra le varie sezioni.
1998
La scelta di fondare sezioni autonome ma collegate fra loro sia operativamente che amministrativamente, si ripete nel Comune aretino di Bucine, dove già da un anno è attiva una Sezione con un mezzo operativo, e da quest’anno nel Comune di Sovicille (SI).